Cuneo – La Bam San Bernardo Cuneo torna al palazzetto dello sport di San Rocco Castagnaretta con il botto. Nell’incontro di domenica 12 febbraio contro la Delta Group Porto Viro, i cuneesi hanno condotto una prestazione praticamente impeccabile, battendo gli avversari 3 a 0 e incassando la quarta vittoria consecutiva.
Le formazioni
Coach Battocchio si presenta con: Garnica in regia, Sperandio ed Erati al centro, Sette e Pierotti schiacciatori, Krzysiek opposto, Lamprecht libero. Coach Giaccardi replica con: Pedron al palleggio, Codarin e Sighinolfi centrali, Botto e Parodi schiacciatori, Santangelo opposto, Bisotto libero.
La partita
L’incontro si apre con un minuto di silenzio istituito dalla Fipav in ricordo delle vittime del tragico terremoto che ha devastato parte della Turchia e della Siria nei giorni scorsi. Porto Viro parte subito avanti, poi Sighinolfi si porta a tabellino per l’1 a 2. Krzysiek attacca fuori e Cuneo va in vantaggio (5-4). Santangelo mura per la parità: 9 a 9. Lo stesso opposto è autore del punto del 14-11 che costringe coach Battocchio a spendere il primo time out dell’incontro. Due ace del capitano Botto portano Cuneo sul 20 a 14. I cuneesi accelerano fino al 21-15, poi la panchina ospite ferma nuovamente il gioco. Al rientro è Codarin a murare due volte. L’invasione a rete di Porto Viro vale il 24 a 15, poi è Parodi a chiudere il set a proprio favore (25-15).
Ace di Santangelo in avvio di secondo atto (2-1). Codarin affonda il pallone e sul 4 a 1 arriva il break dell’allenatore veneto. Botto va a segno al termine di un’azione fortunosa e infiamma il palazzetto (6-2). Un missile di Codarin al servizio beffa la ricezione avversaria: 9 a 3. Bisotto prende l’imprendibile e Botto mette giù per l’11 a 4. Parodi firma il +7 (15-8) e coach Battocchio chiede tempo per confrontarsi con i suoi giocatori. Codarin raddoppia 18 a 9. Pedron a segno di seconda per il 20 a 12. La battuta di Sighinolfi termina fuori, ma Parodi porta i suoi sul set ball (24-15). L’errore al servizio di Sette consegna un altro parziale ai padroni di casa: 25-16 e 2 a 0.
L’attacco del centrale modenese di Cuneo apre il terzo set (1-0). Botto mette giù e il gap torna ad aumentare: 8 a 4, time out per Battocchio. Sette non riesce a contenere la “sassata” di Parodi: 10-5. Santangelo mantiene le distanze e sigla il punto del 14 a 9. Pedron non passa in battuta (16-12). Le cose non vanno meglio dall’altro lato del campo, tanto che il tecnico ospite è costretto a chiedere un nuovo time out sul 17 a 12. Pierotti prova a riagganciare i rosanero (18-14). Il servizio di Codarin termina sulla rete e Porto Viro accorcia 23-19, ma il servizio di Pierotti è out ed è match ball per Cuneo. Gli ospiti riescono ad avvicinarsi e sul 24 a 21 coach Giaccardi spende il suo time out per far rifiatare la squadra. La battuta di Zorzi termina fuori e termina anche l’incontro: Cuneo trionfa 3 a 0 in una sfida praticamente a senso unico. Il premio mvp va al palleggiatore biancoblu Pedron, mentre Sette si aggiudica il premio fair play.
Il prossimo match
Nella prossima giornata di campionato i cuneesi affronteranno forse la sfida più difficile della stagione: la trasferta in Calabria in casa della Tonno Callipo Vibo Valentia. L’andata era terminata con una vittoria dei cuneesi, ma ai Quarti di Coppa Italia si era nettamente imposta imposta Vibo. L’appuntamento è fissato per domenica 19 febbraio alle ore 19.
BAM S. BERNARDO CUNEO – DELTA GROUP PORTO VIRO 3-0 (25-15, 25-16, 25-22)
BAM S. BERNARDO CUNEO: Pedron 6, Codarin 8, Sighinolfi 4, Parodi 12, Botto (K) 10, Santagelo 11, Bisotto (L1), Lanciani. A disp.: Esposito, Chiapello, Kopfli, Cardona, Lilli (L2). All.: Giaccardi. 2° All.: Gallesio. Ricezione positiva: 63%. Attacco: 58%. Muri: 9. Ace: 4.
DELTA GROUP PORTO VIRO: Garnica 2, Sperandio 4, Erati 4, Sette 8, Pierotti 4, Krzysiek 5, Lamprecht (L1), Iervolino 1, Vedovotto , Zorzi, Barone, Russo (L2). A disp.: Maccarone, Bellei. All.: Battocchio. 2° All.: Mattioli. Ricezione positiva: 35%. Attacco: 38%. Muri: 3. Ace: 1.
DURATA: 23’, 24’, 26’.
ARBITRI: Matteo Selmi, Angelo Santoro.
SPETTATORI: 1513.