Caraglio – Una S sulla fronte della testa del Dusu ad indicare la siccità che vuole essere bruciata insieme al tiranno di Caraglio, come segno di liberazione del paese da parte di Cecilia e Roldano. Un rito per esorcizzare il momento particolare che stiamo vivendo. Da 18 anni Lucio Alciati crea la testa del Dusu che verrà bruciato in piazza Cavour nel pomeriggio di domenica 12 febbraio al termine della sfilata dei gruppi mascherati. Ogni anno il Dusu è diverso, in quanto viene realizzato come simbolo di qualcosa che il paese vuole lasciarsi alle spalle. L’anno scorso sulla testa c’era una C che rappresentava il covid. Quest’anno il rogo del Dusu vuole portare via la siccità che sta segnando duramente il nostro territorio.