Ventisei figure femminili che ripercorrono ognuna un momento dell’esistenza dalla nascita fino alla morte e persino oltre. La geometria rimanda a confini precisi da valicare per realizzare se stessi come donna, come madre, figlia, amica. Insieme a loro c’è la storia di età e luoghi diversi: la Resistenza, i campi di concentramento, la dittatura cilena e altri momenti ancora che segnano le esistenze e sollecitano per ognuna una riflessione sul proprio essere donna, sulla società spesso impietosa. Non sono figure eroiche: hanno difetti e fragilità, ma proprio per questo sanno essere vere nell’ordinaria quotidianità della vita.
Geometrie al femminile
di Bruna e Carla Parodi
Neos
16 euro