Cuneo – In occasione del Giorno del Ricordo, il Comune di Cuneo propone la proiezione del film “Il segreto della miniera” di Hanna Salak. La serata sarà ospitata al cinema Monviso, giovedì 9 febbraio alle 21, e introdotta da un intervento storico a cura di Gigi Garelli, direttore dell’Istituto storico della Resistenza e della Società contemporanea in provincia di Cuneo “D.L. Bianco”.
Il film, basato sulla storia vera di Mehmedalija Alic, racconta di un minatore bosniaco costretto ad abbandonare la sua terra natia a causa della guerra imminente. Così, appena ragazzino, emigra in Slovenia, riuscendo a scampare alla strage di Srebrenica del ’95, in cui muore parte della sua famiglia. Dopo circa un decennio gli viene affidato il compito di ispezionare una miniera ormai in disuso per dichiararla vuota e pronta alla definitiva chiusura. Essa però si rivela essere l’involucro di una tomba per oltre 4.000 profughi di guerra uccisi nel 1945 dai vincitori della seconda guerra mondiale. La scoperta di Aljia, considerata troppo scomoda per essere rivelata al mondo, rischia di essere abbandonata a un buio passato in cui nessuno deve e può indagare. Ma si può guardare al futuro senza conoscere la storia? Mehmedalija Alic non può farlo e per questo nel 2013 pubblica la sua autobiografia “No One” riscuotendo enorme successo. La regista Hanna Slakm, che lo ha aiutato nella stesura del libro, in seguito ha adattato la vicenda trasformandola in un film sulla ricerca della verità personale e collettiva e sulla lotta per la giustizia sociale.
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