Cuneo – Sfiora ormai quota 300 il numero dei casi di riscontro positivo ai controlli della peste suina africana sulle carcasse di cinghiali, nella zona a cavallo tra Piemonte e Liguria in cui a fine dicembre 2021 furono riscontrati i primissimi casi. A conferma di un allarme che, nonostante i forti appelli dalle organizzazioni professionali agricole in rappresentanza del mondo zootecnico, non viene meno sul territorio. Nell’aggiornamento diffuso oggi (lunedì 30 gennaio) i casi salgono a 291, di cui 194 in Piemonte e 97 in Liguria; otto in più (di cui sette nell’alessandrino) rispetto alla scorsa settimana.