Boves – E’ un ritorno che gli appassionati di viaggi attendevano da tempo, da quando tre anni fa il covid ha costretto a limitare non solo gli spostamenti, ma anche quasi tutte le forme di associazionismo. Questa sera giovedì 26 gennaio alle 20.45 nei locali del centro padel di Boves, “Totem e tabù – Club di liberi viaggiatori” riprende la propria attività, illustrando il programma culturale dell’anno, e proiettando le immagini di alcune tappe del “Giro del mondo in Toyota” che è in corso di svolgimento.
Un percorso ultra trentennale quello proposto da un gruppo di appassionati, che ogni ultimo giovedì del mese presenta al pubblico videoproiezioni, libri, esperienze di viaggio ed incontri. Protagonisti come sempre i viaggiatori che negli anni hanno esplorato il mondo, alla ricerca di mete e percorsi insoliti, attraverso itinerari affrontati con i mezzi più disparati, realizzati con uno spirito diverso rispetto al turismo organizzato.
“Il viaggio a bordo di un vecchio fuoristrada Toyota – racconta Diego Bianco – frutto di un progetto visionario e ostinato di Renzo Bisotto, del sottoscritto e di altri amici, si è rivelato da subito un’impresa tanto difficile da programmare e da realizzare, quanto entusiasmante da sognare e da vivere”.
Il Toyota Land Cruiser del 1989 partito da Boves nell’estate del 2018, ha percorso fino ad oggi, alternando equipaggi diversi, oltre sessantamila chilometri attraverso gli altipiani dell’Asia centrale, del Tibet, del sud est asiatico e dell’Australia. Dopo due anni di fermo in Costa Rica a causa della pandemia, è ripartito percorrendo il centro ed il nord America fino all’Alaska ed al Canada.
Attualmente è a “riposo” a Chicago, da dove ripartirà a fine gennaio con un equipaggio tutto al femminile, alla volta del Messico.