Cuneo – Le Acli provinciali di Cuneo invitano a celebrare il Giorno della Memoria domani (venerdì 27 gennaio), sia per ricordare i terribili fatti storici legati all’Olocausto e al progetto sistematico di distruzione del popolo ebraico, sia per continuare a sensibilizzazione l’opinione pubblica contro l’antisemitismo ancora presente nella società, e combattere contro ogni forma di discriminazione delle persone.
“Comprendiamo la grande amarezza che la senatrice a vita Liliana Segre, una dei 25 sopravvissuti dei 776 bambini italiani di meno di quattordici anni deportati nel campo di sterminio nazista ad Auschwitz, ha espresso recentemente durante un incontro svoltosi a Milano nell’ambito delle iniziative organizzate per ricordare la tragedia dell’Olocausto – dice il presidente provinciale Acli, Elio Lingua – e sottoscriviamo appiano le parole pronunciate da Papa Francesco nell’udienza generale di mercoledì 25 gennaio, che ha sottolineato come non possa esserci un impegno costante nel costruire insieme la fraternità senza aver prima dissipato le radici di odio e violenza che hanno alimentato quell’orrore”.
La “Giornata della Memoria” è una data senza tempo, un impegno da rinnovare ogni giorno per costruire una società di fratellanza e di inclusione, e per vivere il presente e camminare verso il futuro con consapevolezza e responsabilità.
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