Borgo San Dalmazzo – L’Assessorato alla Cultura del Comune di Borgo San Dalmazzo ha predisposto il programma celebrativo della “Giornata della Memoria 2023”.
“Anche quest’anno l’amministrazione comunale – spiega l’assessora alla Cultura Michela Galvagno – prosegue il suo impegno per non dimenticare e, con l’auspicio di poter ritrovare nella storia passata chiavi di lettura della realtà odierna, provare ad infondere nuovo vigore alla partecipazione democratica trasmettendo ai cittadini, soprattutto ai giovani, obiettivi ed ideali credibili, concreti sui quali fondare le proprie scelte per il futuro”.
PROGRAMMA
Sabato 21 gennaio: ore 21.00 – Auditorium Civico “Città di Borgo San Dalmazzo”: spettacolo teatrale “Il ballo di Irene. L’incredibile storia di Irène Némirovsky” a cura dell’attrice Alessia Olivetti e dell’Associazione Musicampus di Torino (biglietti in pre-distribuzione gratuita presso l’Ufficio Turistico).
Domenica 22 gennaio dalle ore 16.00: Marcia dei Lumini. Attraverso la città si ripercorrerà il tragitto che portò 349 ebrei dal campo di raccolta alla stazione ferroviaria ora sede del Memoriale e del vicino percorso museale Memo4345. Partenza da piazza Don R. Viale. La marcia verrà introdotta alle ore 16 presso la Chiesa di Santa Croce da una Messa in suffragio dei deportati defunti ed alle ore 16.45, in piaza Don Raimondo Viale (area ex campo di Borgo San Dalmazzo), da un momento di riflessione a cura degli alunni dell’Istituto Comprensivo S. Grandis di Borgo San Dalmazzo.
Giovedì 26 gennaio: ore 20.45 – Auditorium Civico: “Concerto della Memoria” a cura degli allievi delle classi ad indirizzo musicale dell’Istituto Comprensivo ‘S. Grandis’ di Borgo San Dalmazzo.
Venerdì 27 gennaio, dalle ore 14.30 alle ore 18.30: apertura straordinaria di Memo4345 con proiezione delle video-narrazioni dedicate alle famiglie deportate da Borgo San Dalmazzo.
Mercoledì 15 febbraio: ore 11.00 – 13.00: Tracce di memoria – Carte di un viaggio nella Shoah all’Archivio di Stato di Cuneo”. Conferenza e inaugurazione mostra (esposizione di documenti) presso l’Archivio di Stato di Cuneo. La mostra sarà visitabile fino al 3 marzo 2023 dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle 15.00 esclusivamente su prenotazione alla mail dell’Archivio (as-cn@cultura.gov.it).
Dalle ore 14.30 alle ore 18.30: apertura straordinaria pomeridiana Memo4345 in occasione dell’anniversario della seconda deportazione dal Campo di Borgo San Dalmazzo, con proiezione delle due video-narrazioni dedicate alle famiglie Greve e Lattes, deportate il 15 febbraio 1944 da Borgo San Dalmazzo.
Alle 21: “La meticolosità del male. Storia di Alessandro Schiffer e della sua deportazione ad Auschwitz”, intervento a cura di Gigi Garelli, direttore dell’Istituto Storico della Resistenza e della Società contemporanea di Cuneo.