Demonte – Parte ufficialmente l’operazione “Grande Bellezza” della Fondazione CRT, che ha stanziato 2,3 milioni di euro per far rinascere 94 tesori artistici, architettonici e paesaggistici in Piemonte e Valle d’Aosta. I contributi, assegnati alle istituzioni e gli enti non profit vincitori del bando “Restauri Cantieri Diffusi”, permetteranno il recupero di beni mobili (dipinti, statue, arredi lignei, antichi libri e strumenti musicali), chiese e dimore storiche e, novità di quest’anno, anche parchi e giardini di particolare interesse culturale e botanico, sottoposti a tutela. Salgono così a 3.100 i beni rinati dal 2004 a oggi grazie alla Fondazione CRT, che ha stanziato complessivamente oltre 51 milioni di euro con il bando Restauri Cantieri Diffusi.
Tra i progetti beneficiari delle risorse del bando Restauri Cantieri Diffusi, per quanto riguarda la provincia di Cuneo, oltre al restauro delle volte del presbiterio e delle cappelle laterali della chiesa di San Secondo a Govone, alla manutenzione straordinaria della copertura e della lanterna della chiesa di S. Chiara a Bra e al restauro della pavimentazione in cocciopesto policromo della Stanza di Michele Antonio al Castello della Manta, è in preventivo anche la riqualificazione del Parco Borelli di Demonte, uno degli spazi verdi più interessanti e ombrosi del Piemonte, ricco di alberi e cespugli provenienti da tutto il mondo.