Cuneo – Da giovedì 5 gennaio inizierà il periodo dei saldi invernali. Le vendite di fine stagione inizieranno, quindi, il primo giorno feriale antecedente l’Epifania. Come da tradizione, in provincia di Cuneo buona parte dei commercianti ha deciso di tenere chiusi i propri negozi nei primi giorni dell’anno, così da concludere l’inventario e prepararsi al meglio per l’avvio dei saldi. Secondo le stime dell’Ufficio Studi Confcommercio saranno 15,4 milioni le famiglie che si dedicheranno allo shopping scontato e ogni persona spenderà circa 133 euro, per un giro di affari, a livello nazionale, di 4,7 miliardi di euro. In provincia di Cuneo, Federmoda e Confcommercio si preparano agli sconti con ottimismo, sulla scia del buon andamento delle spese natalizie, favorite anche dalla campagna social nazionale “#ComproSottoCasa perché mi sento a casa” ideata con l’obiettivo di valorizzare il ruolo di aggregatore sociale che le attività commerciali, come negozi, bar, ristoranti, alberghi, svolgono nelle città e nei paesi e di evidenziare il forte legame che esiste tra gli abitanti del territorio e i suoi negozi.
“Il buon andamento dello shopping natalizio di fine anno – dichiara Luca Chiapella, presidente Confcommercio imprese per l’Italia della provincia di Cuneo – ancora una volta ha confermato la scelta di campo della clientela a favore del negozio di vicinato, capace di offrire vantaggi importanti in termini di affidabilità e consulenza. Nonostante il potere d’acquisto del consumatore sia costantemente minato da fattori quali il caro energia, l’aumento dell’inflazione e il conseguente budget ridotto, continuiamo a credere che i negozi ‘sotto casa’ diano la possibilità di fare davvero buoni affari. Saranno tante le opportunità di acquisto a prezzi veramente convenienti e il cliente, oltre ad un rapporto diretto con il proprio commerciante, potrà contare su servizi di alta qualità, contribuendo al mantenimento di tutte le attività di vicinato”.