Valgrana – Una fiumana di gente ha animato le strade di Valgrana nella seconda serata della rappresentazione del Presepe vivente. Un clima di festa e di curiosità ha segnato la serata. Sessantadue scene di antichi mestieri sono state realizzate da 350 figuranti: falegname, lavori a paglia, allegre compagnie, smietitura, erborista, tornitore, scuola e studenti, sarte e ricamatrici, barbiere. E poi ancora: l’arrotino, le lavandaie, i vecchi giochi, i cordai e le masche. Nella tredicesima edizione si è raggiunta la massima espansione sul territorio aggiungendo la frazione Villa, raggiungendo le ultime case in cima al paese.
Ultima serata giovedì 5 gennaio. L’ingresso è dalle 20.30 nel centro di Valgrana dal ponte sul Grana, da qui prende avvio un itinerario ad anello della durata da un’ora e mezza a due ore. Gli organizzatori consigliano ai visitatori scarpe comode perché il percorso passa anche su sentieri che possono essere gelati. Costo dell’ingresso 5 euro oltre i 12 anni.
Durante il percorso c’è la possibilità di piccole degustazioni di prodotti tipici locali: bruschette, tisane, castagne plaj, polenta, pane, vin brûlé e tè, pera madernassa, caldarroste, vino e cioccolato.