Cuneo – Con le festività torna la consueta passeggiata alla scoperta dei presepi che costellano le viuzze dei borghi e le contrade delle nostre città. Sono circa cinquanta le proposte che offre Presepi in Granda, con oltre mille presepi, a partire da quelli tradizionali fino a quelli più affascinanti in movimento. Iniziando da Cuneo fino ad arrivare al confine con il torinese, passando per la valle Vermenagna e Po, infine l’albese e il monregalese; l’intento del circuito amatoriale di appassionati rimane sempre quello di mettersi al servizio di tutti con un gesto di solidarietà per il prossimo.
Presepi in Granda è un progetto nato nel Natale 2005 ai fini di promuovere e diffondere il messaggio, la passione e la tradizione del presepe in tutta la provincia. Ed è proprio da Cuneo che si può iniziare il tour, tutto made in Granda, dei caratteristici presepi. Camminando per il centro storico si potrà avere l’opportunità di ammirare il presepe in stile napoletano presente nella chiesa di Sant’Ambrogio, ma altrettanto imperdibili sono quelli che potrete trovare nella chiesa di Santa Croce, e, a pochi passi dal capoluogo, nel Santuario di Madonna della Riva. Rimanendo in città, da non perdere, è quello che si trova nel salone parrocchiale del quartiere San Paolo che, come ogni anno, è realizzato dai giovani animatori della parrocchia (visitabile fino al 29 gennaio con orario 9-19.30).
A Borgo San Dalmazzo è possibile visitare il presepe di Monserrato dove, oltre ad un ricco allestimento (fino al 6 gennaio), è d’obbligo fermarsi ad apprezzare il paesaggio cuneese.
Due proposte a Boves: infatti oltre al cosiddetto presepe d’la Capela, a Fontanelle, c’è l‘opportunità di recarsi in visita alla mostra presente nell’auditorium Don Luciano (fino a domenica 8 gennaio). Nelle varie vallate possiamo poi trovare il rinomato presepe meccanico nella confraternita Santa Croce di Valdieri, quello napoletano nel salone Maria Josè ad Entracque e, infine, a Vernante, quello ospitato nella confraternita Santa Croce.
Ricca di presepi è anche la valle Maira, a partire da quello di Villar San Costanzo fino ad arrivare a quello di Tetti di Dronero, conosciuto per i suoi effetti scenici che incantano grandi e piccini.
Vicino a Cuneo, c’è anche il tradizionale presepe nella parrocchiale di Busca che vanta quasi cinquanta anni di storia, quello a grandezza naturale nel parco del Po a Villafalletto e il presepe artistico meccanico nella chiesa parrocchiale S.Bernardo a Tarantasca. L’itinerario di visita ai presepi prosegue anche a Piasco, Rossana, Isasca, Paesana, Villanova Solaro, Beinette e Genzana di Pontechianale. A Bra è possibile visitare il presepe artistico realizzato nella chiesa Santa Croce, mentre a Mondovì c’è la mostra-mercato al Monastero di San Biagio.
Per l’itinerario completo, l’elenco dettagliato e maggiori informazioni sugli orari e sui luoghi è possibile consultare il sito internet dedicato, www.presepiingranda. it, oppure contattare tramite e-mai all’indirizzo info@ presepiingranda.it o telefono: 329-8683064.