Cuneo – In vista delle festività natalizie aumenta la preoccupazione per la mancanza di acqua. Dopo l’emergenza di quest’estate, neanche le nevicate di questi giorni hanno risolto il problema. Inevitabili quindi i timori per le prossime festività, che vedranno sicuramente aumentare gli utenti in particolare nei comuni turistici, come quelli dei comprensori sciistici che si attendono il tutto esaurito e nelle piccole borgate di montagna che durante l’anno sono per lo più disabitate, ma che nei giorni di festa si popolano grazie ai proprietari di seconde case.
Nel lungo ponte dell’Immacolata si sono già evidenziati i primi “scricchiolii” di un si-stema messo sotto pressione.
A Limone Piemonte nella domenica dell’Immacolata un’improvvisa rottura della condotta idrica, risolta dall’Acda in mattinata, ha messo a dura prova l’approvvigionamento che già era al limite a causa della scarsità dell’acqua e dell’aumento de- gli utenti.
Nell’ultima settimana carenze di acqua sono state segnalate anche in bassa Valle Stura, a Gaiola e Roccasparvera, in particolare nelle frazioni di Piano Quinto e Tetto Colombero. In questi giorni sono previsti dei controlli alla condotta per verificare l’assenza di perdite e monitorare la situazione. In questi giorni l’acqua è mancata anche in alta Valle Maira. Sabato in alcune borgate di San Damiano Macra l’Acda ha dovuto portare dell’acqua aggiuntiva. In altre, come nelle frazioni alte di Acceglio in cui non è possibile raggiungere le vasche con mezzi pesanti, si stanno effettuando interventi a tampone.
Da qui a Capodanno è atteso un aumento di segnalazioni in particolare nelle borgate di montagna e nei comuni turistici. Per dare risposte alle segnalazioni e far fronte ad eventuali interventi, l’Acda metterà in campo una squadra in più di tecnici reperibili di riserva .