Limone – Sarà inaugurata sabato 10 dicembre alle 17.30, presso il Grand Palais Excelsior (via Roma 9), la personale dell’artista Piero Ferroglia dal titolo “Vertigini di pietra”. Ferroglia è un artista piemontese contraddistinto dall’amore nei confronti dell’habitat montano, vissuto con lo spirito del camminatore appassionato, toccato dall’intimo proposito di sentire risuonare dentro di sé l’anima dei luoghi ad alta quota, per cercare di afferrarne i segreti e di stabilire attraverso il cammino un legame armonico con quei contesti, rivelatori di un altrove dove scoprire scenari, vivere emozioni, riconoscere la propria vera essenza. Ecco, allora, che la mostra a Limone si rivela come un’occasione propizia per tutti i visitatori interessati a incontrare una visione non comune degli orizzonti alpestri. I frutti pittorici singolari dell’artista casellese, infatti, permetteranno a ciascuno di potersi immergere in paesaggi davvero vertiginosi, estreme propaggini di un mondo, quello alpino, che ci richiama all’autenticità e ci richiede al contempo di fare memoria, così da potercene prendere cura. Nei lavori di Ferroglia c’è poi un costante interesse rivolto ai materiali impiegati, allo scopo di dare consistenza fisica e volumetrica ai colori: congiunzioni di cemento, ferro, plastica e legno, accostati a superfici dipinte ad olio, creano l’illusione per l’osservatore di trovarsi di fronte al versante di una montagna, sotto le creste innevate delle rocce o nei pressi di un canalone scavato dall’acqua di scioglimento di un ghiacciaio. La mostra, parte della rassegna provinciale grandArte 2022 Help, sarà visitabile gratuitamente dal 10 dicembre al 29 gennaio, dal venerdì alla domenica dalle 16 alle 19.