Cuneo – Giorgio Maria Bergesio è l’unico candidato alla guida del congresso provinciale della Lega. Alla scadenza dei termini per la presentazione della candidature (mercoledì 7 dicembre), quella del senatore cerverese è infatti l’unica proposta arrivata, confermando quanto già era nell’aria con una Lega che, non solo a livello nazionale e regionale, ma anche in Granda, si confronta e spesso, si scontra, con il suo alleato più ingombrante che è Fratelli d’Italia.
Le elezioni del nuovo consiglio provinciale e del nuovo segretario si terranno domani, sabato 10 dicembre, alle 10 Hotel Giardino dei Tigli di Cussanio, un appuntamento importante per la Lega di Salvini che è uscita dal voto di settembre più che dimezzata rispetto alle elezioni precedenti. In Regione, il segretario piemontese Riccardo Molinari è rimasto presidente della Camera solo in pectore, poi escluso da Salvini che gli ha preferito all’ultimo Lorenzo Fontana. A livello nazionale Salvini sembra sempre più isolato e il partito appare alla ricerca di nuovi equilibri e forse nuovi leader. I risultati elettorali dello scorso 25 settembre della Lega sul territorio provinciale hanno riflesso l’andamento avuto nel Nord Italia dal partito di Salvini. L’alleanza di centrodestra ha vinto sia a Cuneo che nella Granda, sia alla Camera che al Senato, ma con la netta supremazia di Fratelli d’Italia, mentre la Lega nella coalizione è precipitata a meno della metà dei voti del 2018. A Cuneo non riesce ad arrivare in doppia cifra ma neppure nella cassaforte di voti che è la provincia la Lega è arrivata appena al 12,66% contro il 27,66% di quattro anni fa.