Peveragno – Con la cerimonia del taglio del nastro è stato ufficialmente consegnato alla comunità peveragnese il nuovo centro polifunzionale “A la Sousta”, in piazza ex campo sportivo.
“E’ un momento importante – ha detto il sindaco introducendo l’evento – per tutto il territorio. E’ stata una fatica, abbiamo lottato contro una serie di episodi sfortunati e anche contro la burocrazia, che spesso è asfissiante al limite della dannosità. Una fatica che ha compreso il fallimento dell’impresa che si era aggiudicata i lavori la prima volta, l’arrivo del covid con tutti i rallentamenti che ne sono conseguiti, la crisi legata al costo dei materiali e all’indisponibilità dei prodotti. E poi le opposizioni politiche feroci, che sono arrivate a chiedere a Torino di toglierci il finanziamento, perché non era un nostro finanziamento. Ma questo è un finanziamento dei peveragnesi, del territorio e non mio”.
All’evento ha partecipato la sindaca di Cuneo Patrizia Manassero, i primi cittadini del territorio, il presidente della Regione Alberto Cirio e l’onorevole Chiara Gribaudo in rappresentanza del Parlamento.
“Aver usato le risorse finalizzate alla realizzazione di un’area mercatale – ha detto il presidente della Regione Cirio – per realizzare si un’area mercatale, ma che può avere anche altri tipi di utilizzo è geniale. Ci vogliono determinazione e attenzione. L’inaugurazione di oggi è la prova che se lavoriamo bene insieme e ci facciamo aiutare le cose le vinciamo”.
L’alzabandiera con l’esecuzione dell’inno nazionale da parte della Banda Musicale, dopo che le giovanissime majorette avevano accompagnato il corteo davanti alla struttura, ha preceduto il momento ufficiale.
E all’onorevole Gribaudo e al vice presidente del Consiglio Regionale Franco Graglia è spettato il compito di affiancare Renaudi nel taglio del nastro e di spalancare le porte del centro “A la Sousta” all’interno del quale è visitabile una mostra fotografica dedicata alla storia di Peveragno.