Busca – Aveva preso un furgone di proprietà del Comune di Busca perché voleva andare a Cuneo ma era talmente ubriaco che dopo poche centinaia di metri si era schiantato contro il guardrail del ponte di corso Giovanni XXIII a Busca. Testimone suo malgrado dell’incidente, avvenuto la sera del 19 settembre dello scorso anno, una donna che viaggiava in direzione Saluzzo e che, per evitare il Ducato che procedeva in mezzo alla carreggiata, fu costretta a sterzare bruscamente a destra andando a sbattere anche lei sul lato del ponte. Autore del gesto, processato con rito abbreviato per furto aggravato dal danneggiamento causato al bene di proprietà del Comune, è G. B., 38enne di origine romena, che in passato era stato dipendente del Comune di Busca e che ora è dipendente di una ditta che lavora per l’amministrazione comunale. L’uomo è stato individuato grazie anche alla descrizione fornita dalla donna che lo vide scendere dal furgone e allontanarsi lasciando il veicolo lì per strada con le quattro frecce accese. G. B. aveva accesso al cortile dove erano parcheggiati i mezzi del Comune e infatti non risultavano forzature al cancello del magazzino; dopo essere entrato, aveva preso il furgone fermo con le chiavi inserite nel cruscotto e si era allontanato. Sul veicolo, lasciato incidentato in mezzo alla strada, aveva anche lasciato occhiali da vista e chiavi di casa. È stato lui spontaneamente a presentarsi ai Carabinieri per ammettere di aver preso il furgone con l’intenzione di restituirlo, ma di non ricordare nulla dell’incidente. Per lui l’accusa aveva chiesto la condanna a un anno e sei mesi di reclusione, mentre il giudice lo ha condannato a sei mesi di reclusione e 200 euro di multa.