Cuneo – Il mondo della montagna guarda alla Granda per scoprire qualcosa in più sul rapporto tra biomasse vegetali ed energia, per l’uso delle risorse forestali in un settore strategico e sempre più complicato. Per questo l’Uncem (Unione nazionale Comuni ed enti montani) organizza nuove visite anche nel cuneese, per analizzare casi che si stanno dimostrando virtuosi nel panorama nazionale delle fonti di energia rinnovabili e alternative al fossile.
Nei prossimi giorni l’Uncem ha in programma in Piemonte due visite per conoscere le filiere forestali che funzionano e mettono in pratica Testo unico forestale e Strategia forestale nazionale. Dopo l’incontro il 31 ottobre con la Silvateam di San Michele Mondovi, che produce pellet e tannini dal castagno locale, lunedì 7 novembre l’appuntamento è a Castellamonte, alla Cooperativa Valli Unite del Canavese e alla segheria di valle. Il secondo appuntamento, con il ritorno in Granda, è mercoledì 9 novembre dalle 10 alla centrale a biomasse “Calore verde” di Ormea, tra le prime del genere nate sulle Alpi occidentali. Con il sindaco Giorgio Ferraris e il presidente Uncem Piemonte Roberto Colombero, isi andrà anche in visita alla scuola forestale di Ormea, che vede anche collegato uno dei pochissimi “collegi alpini” rimasti in Italia (visite gratuite aperte a tutti; crediti formativi per i Dottori Forestali e Agronomi).