Savigliano – Sarà l’area a ridosso dello stabilimento Panna Elena, lungo la provinciale Saluzzo-Savigliano, quella che verrà proposta dalla giunta regionale per la realizzazione del nuovo ospedale unico del “Quadrante Nord Ovest” (Saluzzo-Savigliano-Fossano), tra le proposte avanzate dal territorio. La scelta è stata comunicata oggi (lunedì 17 ottobre) a Savigliano dal presidente della Regione Alberto Cirio e dall’assessore regionale alla sanità Luigi Genesio Icardi nell’incontro con la rappresentanza dei sindaci del territorio. “Una scelta che abbiamo condiviso con il territorio – hanno sottolineato -, in modo che si possa procedere celermente con l’iter di progettazione e appalto dell’opera. Riguardo al finanziamento, abbiamo a disposizione i 195 milioni di euro dell’Inail, ai quali la Regione aggiungerà le risorse necessarie per anticipare i costi della progettazione, attraverso un mutuo ponte con Finpiemonte. Una strada che non esclude quella di eventuali proposte da parte dei privati”. Per le vecchie sedi degli ospedali nelle tre città, dai vertici regionali è stato ribadito che non sono previste dismissioni, ma il riutilizzo di tutte le strutture per gli ambulatori e la medicina territoriale.Ecco i numeri: il nuovo ospedale di Saluzzo-Savigliano-Fossano prevede 325 posti letto, 57 posti tecnici, 19 sale diagnostica, 8 sale operatorie, 2 sale emodinamica e cardiologia interventistica, 4 sale blocco parto e 34 ambulatori, dimensionati per 17.000 ricoveri ordinari, 170.000 esami di diagnostica, 10.000 interventi chirurgici, 1.200 parti e 160.000 visite all’anno.