L’aumento del costo dell’energia, con tutto quanto ne consegue, e i timori sulla adeguatezza delle scorte di gas spingono a proiettare lo sguardo verso i mesi invernali. “L’inverno sarà duro” si sente ripetere oggi come forse non è mai capitato da generazioni.
Dopo molto tempo, si riscopre un senso collettivo di precarietà che pareva dimenticato e quasi appartenere a un passato destinato a rimanere solo un ricordo.
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