Cuneo – La moda e i tessuti sono i protagonista della 6ª edizione di Living Room, l’iniziativa dell’associazione Art.ur che ritorna da venerdì 21 a domenica 23 ottobre e quest’anno invita i cuneesi a scoprire le opere realizzate da quattro artisti in altrettante realtà che operano nel settore a Cuneo.
Per l’occasione, la giovane artista marsigliese Agathe Rosa ha dialogato con la famiglia Cerati della storica Cappelleria Cerati; l’argentino Daniel González è entrato in contatto con Rossella Campisi e la sua collega Karin Holzmann della bottega Pas de Mots; l’italo-svizzero Nicola Genovese ha incontrato lo stilista Osvaldo Montalbano della storica boutique Senza tamburi né trombette, mentre l’artista italiana Chiara Camoni, di base a Fabbiano, in Alta Versilia, è stata accolta da Nicoletta Giuliano dell’atelier sartoriale Nicouture.
“In continuità con la scelta dello scorso anno di dialogare con professionisti nell’ambito dell’architettura – spiegano gli organizzatori di Art.ur con il curatore Andrea Lerda – gli artisti di quest’anno sono stati invitati a trascorre un periodo di residenza presso quattro realtà cuneesi legate al mondo della moda e del tessuto. I temi esplorati dagli artisti durante la residenza – che quest’anno prende il titolo di Performing textile – hanno origine dalle numerose simbologie legate al tessuto, indagato sia nella sua dimensione materica sia in quella concettuale”.
Gli interventi ideati dagli artisti saranno presentati al pubblico venerdì 21 ottobre (dalle 17 alle 21), sabato 22 e domenica 23 ottobre (orario 16-20) con visite guidate gratuite con partenza da via Roma 26 (prenotazione obbligatoria sul sito www.art-ur.it) oppure ingresso libero. L’artista Nicola Genovese realizzerà una performance presso la boutique “Senza tamburi né trombette” venerdì 21 e sabato 22 alle 17.30.
L’iniziativa è organizzata da Art.ur, a cura di Andrea Lerda, con il patrocinio del Comune e il contributo di Regione, Fondazione Crc e Crt.
