Peveragno – Dopo il caso estivo che aveva riguardato la zona di Pradeboni, si riscontrano nuovi problemi sull’acquedotto comunale. A seguito di analisi condotte dal personale dell’Asl, uno dei campioni di acqua potabile prelevati da una fontana pubblica del concentrico del Comune, non è risultato conforme. Ai fini dell’alimentazione l’acqua potrà pertanto essere utilizzata esclusivamente dopo bollitura. A tale scopo, il sindaco ha messo un’ordinanza valida solo per il concentrico, che resterà in vigore fino a provvedimento di revoca.
Il gestore dell’acquedotto (Acda) è già intervenuto e la situazione a breve dovrebbe tornare alla normalità. Per quanto concerne il resto del territorio peveragnese non è in vigore alcuna restrizione, per cui le frazioni potranno continuare l’utilizzo senza bollitura.