Centallo – Se è vero che “ogni volta che un bambino prende a calci qualcosa per la strada, lì ricomincia la storia del calcio”, come scrive Borges, quella storia si rinnova ogni giorno e coinvolge anche gli adulti che tornano bambini per rivivere quelle emozioni. Un’occasione unica nel suo genere per tutti gli appassionati che ancora conservano quella passione e quell’incanto è rappresentata dalla mostra “Quel calcio di una volta” che il collezionista centallese Gian Claudio Bruno inaugura venerdì 7 ottobre alle 18 al Pala Crf di Centallo, in piazza don Gerbaudo.
La mostra ripercorre attraverso materiale cartaceo e oggettistica, l’epopea del calcio, dal finire degli anni ’20 ai primi anni ’80. Immagini del passato che raccontano grandi successi e sconfitte brucianti della nostra nazionale, ma anche grandi campioni, italiani e internazionali, a partire da Meazza per arrivare a Maradona. Il tutto attraverso fotografie, manifesti, locandine e pagine di quotidiani, maglie, gagliardetti, distintivi e medaglie per un entusiasmante viaggio nel calcio del passato.
Gian Claudio Bruno, noto collezionista con all’attivo mostre in tutta Italia (questa è la 23ª), ritorna in provincia di Cuneo a dieci anni dall’ultima esposizione. La mostra sarà visitabile dal 7 al 12 ottobre con ingresso libero e con il seguente orario: feriali 10.30-12 e 15.30-19, sabato e domenica 10-12 e 15-19.