Cuneo – Sarà “…leggero come l’aria” il titolo della nuova edizione del festival di Scrittorincittà che sarà a Cuneo, tutto in presenza, dal 16 al 20 novembre prossimo.
L’aria è lo spazio per volare, è il luogo della fantasia, è quella che manca quando ti innamori e non sai che fare. È quella che vuoi, e la desideri tanto, dopo due anni passati al chiuso in casa. È uno spazio da costruire, insieme. Nelle ultime due edizioni gli studenti hanno vissuto scrittorincittà per lo più a distanza, ma quest’anno si torna in presenza, non solo nelle sedi cittadine del festival (Centro incontri della Provincia: sale Blu, Rossa, Falco, Robinson; Biblioteca 0-18; Auditorium Foro Boario e Cinema Monviso) ma anche negli istituti scolastici che accoglieranno gli autori ospiti in classe.
“L’aria è invisibile, – dice la presentazione di Scrittorincittà” – ce ne accorgiamo solo se manca. È leggera, leggerissima, e diventa forte solo quando si muove. È intorno a noi, è dentro di noi, fa parte di noi. Al mattino la si cambia, per cominciare la giornata. Per tutto il giorno abbiamo desiderio di aria, che sia buona e nuova. A volte vorremmo cambiare aria, e non solo alle stanze di casa. Aria è lo spazio che abbiamo davanti per costruire, essere liberi, muoverci. Aria è quella che manca quando ci sentiamo oppressi. Aria è l’ora di diritto che abbiamo tutti, anche in carcere. Le parole dei libri rimangono nell’aria, fuggono dalla carta e ci accompagnano, cambiandoci. L’aria diventa una riflessione sul senso delle cose, attraverso le parole e le immagini. È respirare per sentirsi vivi, è amore per il pianeta e per la sua natura, è la forza dello sport, è la scienza che ci permette di progredire. Aria è una città da pensare, che non è fatta solo di edifici e strade, ma soprattutto di quello che le riempie”.
A scrittorincittà si parlerà della salute dell’aria e dunque di ambiente e di come conservarlo; ma anche l’aria di mistero con gialli da risolvere, enigmi del passato, segreti che fanno capolino; aria di avventure con esplorazioni, viaggi, guai in vista; di aria nuova all’insegna della libertà, del rispetto, dell’uguaglianza e della giustizia; di parole nell’aria. Sempre con tanti ospiti.