Borgo San Dalmazzo – Il Comune non procederà all’acquisto di Casa Giordano, il fabbricato (in precario stato di conservazione) posto al termine di via Roma che la precedente amministrazione aveva pensato (nel 2018) di utilizzare per farne la sede dell’Ufficio Turistico. Lo ha comunicato la vice sindaca Clelia Imberti in occasione dell’ultimo consiglio comunale, in risposta a un’interrogazione presentata dal gruppo di minoranza “Borgo per tutti”.
Imberti ha ripercorso i passi intrapresi negli anni passati. Da una valutazione iniziale di 70.000 euro si era poi scesi a un prezzo concordato di 50.000.
Ma la nuova amministrazione non intende procedere nella pratica. “L’acquisto del fabbricato (nel frattempo passato in proprietà all’Unione Italiana Ciechi – sezione di Torino, ndr) non rappresenta un obiettivo – ha spiegato Imberti – in quanto l’intenzione è di collocare l’Ufficio Turistico nell’edificio della stazione ferroviaria. Le risorse indicate in bilancio per l’acquisto saranno destinate ad altri interventi”.
D’accordo con la decisione il consigliere Pierpaolo Varrone (Borgo per tutti): “Condivido la decisione di non procedere all’acquisto dell’immobile. Gli obiettivi e la destinazione erano troppo vaghi. Con questa decisione si fa chiarezza e si liberano risorse per altri interventi”. La sindaca Roberta Robbione: “In passato ho sostenuto l’acquisto di Casa Giordano per farne la sede dell’Ufficio Turistico. Ma i tempi dilatati e le possibilità offerte dal progetto Alcotra (sulla valorizzazione delle stazioni ferroviarie delle valli Vermenagna e Roya, ndr) spingono ad andare in un’altra direzione”.