Borgo San Dalmazzo – “Il vostro è un atto di generosità che vale doppio. Non solo donate il sangue, ma lo donate senza fare discriminazioni, perché non sapete a chi andrà. Questo è il valore aggiunto del vostro gesto: donare per il piacere di donare. Una lezione che dobbiamo imparare come comunità, un esempio che ci deve spronare tutti”.
Con queste parole la sindaca Roberta Robbione ha salutato questa mattina (domenica 2 ottobre) i soci e simpatizzanti dell’Avis, in occasione della festa annuale dei donatori di sangue.
La sezione Avis di Borgo, presieduta da Renzo Fronti, è una delle realtà più vivaci dell’associazionismo borgarino: i donatori attivi sono 472, ma la famiglia avisina, che comprende anche i soci emeriti (che hanno cessato le donazioni per motivi di età o di salute), arriva a oltre 900 membri. Nei primi nove mesi dell’anno sono state effettuate circa 600 donazioni.
La festa si è aperta con la consegna delle borse di studio ai figli dei donatori. Per la scuola media inferiore sono stati premiati Luca Sasso, Luca Goletto, Ilaria Sordello; per le scuole superiori Francesca Peano, Ilaria Risso (borsa di studio in memoria di Maria Re), Giorgia Giroldo (in memoria di Margherita Bodino), Gaia Pirotti (in memoria di Stefano Tosello); per il diploma di maturità Anna Oggero (in memoria di Remo Dutto) e Simone Giroldo (in memoria del compianto presidente Adriano Borgetti).
Menzione speciale a Paolo Tomatis, Sveva Quaranta, Francesco Ponzo, Greta Perron, Lorenzo Giroldo, Erik Pirotti, Emiliano Camperi, Paola Garino, Nicola Giordano, Beatrice Giraudo, Silvia Peano, Giorgia Quaranta, Elisa Borsotto, Martina Giordano, Rachele Vaira che, pur avendo conseguito eccellenti risultati scolastici, non sono riusciti per graduatoria ad ottenere la borsa di studio.
Il clou della giornata con la consegna delle benemerenze ai donatori arrivati al traguardo delle 8, 16, 24, 50, 75 e 100 donazioni.
L’elenco comprende: Alberto Tomatis (100), Aldo Tomatis, Wilma Martini, Marco De Santis (75), Sergio Brignone, Guido Garnero (50), Valter Costamagna, Claudia Giordano, Davide Giraudo, Marco Mittone, Davide Nano, Traian Popa Puiu, Alessandro Rosso (24), Fulvio Castellino, Luisa Giraudo, Alba Grosso, Matteo Landra, Gianmaria Rossi (16), Donatella Bernardi, Denis Bima, Silvia Garelli, Ornella Giacobbe, Erica Giorgis, Luisa Giraudo, Maurizio Giraudo, Federica Oberto, Lorenzo Rubiolo, Daniele Tallone, Stefano Usai (8).
Una targa speciale è stata consegnata ai soci che hanno interrotto le donazioni per motivi di età o salute, con la seguente motivazione: “In segno di ringraziamento per l’impegno, la costanza e la solidarietà dimostrata nel dono del sangue, dono di speranza per chi lo riceve, segno di generosità e di valore per la persona che lo compie”. Il riconoscimento è andato a Bruno Dardanelli, Giovanni Revello, Michele Borsotto, Walter Giordanengo, Maria Lovera, Gian Paolo Ruffino e Giuseppe Rosso.
“Ringrazio per la loro partecipazione – dice il presidente Fronti – i rappresentanti del Gruppo Giovani (che nel pomeriggio hanno gestito la lotteria) e il direttore sanitario Lorenzo Marino, con il quale stiamo verificando la possibilità di offrire nuovamente ai donatori, in occasione delle giornate di apertura della sala prelievi, il servizio di elettrocardiogramma gratuito”.