Cuneo – Mercoledì 5 ottobre, alle 20.15 al Cinema Teatro Don Bosco, andrà in scena, in diretta dalla Royal Opera House di Londra, il balletto di Kenneth MacMillan “Mayerling”, a 30 anni dalla morte del coreografo avvenuta nel 1992.
Mayerling è stato presentato in prima assoluta alla Royal Opera House il 14 febbraio 1978, dedicato al coreografo fondatore della Compagnia, Frederick Ashton. La produzione, con le splendide scenografie di Nicholas Georgiadis e le luci di John B. Read, si avvale dell’arrangiamento a opera di John Lanchbery delle musiche di Franz Liszt. Ispirato a fatti realmente accaduti, il balletto racconta una storia di intrighi psicologici e politici: gli eventi che circondano l’omicidio-suicidio del principe ereditario Rodolfo d’Austria-Ungheria e della sua amante, Mary Vetsera. Rimane ancora oggi un capolavoro di narrazione, ricco di potenti scene d’insieme e di alcuni dei più audaci ed emotivamente impegnativi pas de deux del repertorio ballettistico. L’evento al cinema mette in mostra l’ampiezza dei talenti del Royal Ballet. Il primo ballerino Ryoichi Hirano interpreta il principe ereditario Rodolfo, un ruolo spesso considerato nel balletto classico al pari di quello dell’Amleto, che richiede al ballerino di eseguire sette importanti pas de deux con cinque danzatrici diverse, abbinando la bravura tecnica a una reale abilità drammatica. A lui si affiancano la prima ballerina Natalia Osipova nel ruolo della Baronessa Mary Vetsera e le prime ballerine Laura Morera, Francesca Hayward e Marianela Nuñez rispettivamente nei ruoli della Contessa Marie Larisch, della Principessa Stephanie e di Mitzi Caspar.
La sala aprirà 45 minuti prima dell’inizio dello spettacolo.