Torino – Presidio, oggi (giovedì 29 settembre), davanti al Palazzo della Regione per protestare contro i tagli alla disabilità. La manifestazione, che si è tenuta contemporaneamente in altre città italiane, è stata organizzata dal movimento Liberi di Fare composta da una rete di persone disabili.
“Manifestiamo per il diritto all’assistenza personale autogestita perché le persone disabili vogliono vivere come chiunque altro, scegliere cosa fare e quando, con le sole limitazioni che hanno le persone non disabili. dicono -. Ad oggi molti disabili non autosufficienti vivono agli arresti domiciliari, senza poter fare tutte quelle cose per cui è necessario un aiuto per superare il limite funzionale dato da una condizione medica. I fondi per l’assistenza sono ancora insufficienti o precari in tutte le regioni d’Italia. Gran parte delle risorse vanno alle case di cura oppure a servizi in cui è l’ente fornitore a decidere tempi e modalità di assistenza. Si incoraggiano così l’istituzionalizzazione, la segregazione la non scelta e spesso lo spreco di denaro pubblico. La situazione cambia da regione a regione e spesso non c’è continuità lasciando chi è disabile in una situazione incerta e precaria”.
Le iniziative sono state promosse a livello nazionale per chiedere che venga erogata ad ogni persona disabile a cui serva l’assistenza personale la somma di cui necessita, secondo il suo bisogno, sulla base di interventi individuali e non standardizzati come avviene in vari paesi europei.