Cuneo – “Focalizzare l’attenzione soltanto sui problemi di ordine pubblico, senza peraltro nulla togliere alla loro gravità, senza intercettare il fenomeno nascosto che poi esploderà tra qualche tempo, cogliendoci impreparati, è molto pericoloso. Si rischia di perdere anni importanti in cui qualcosa si poteva fare”.
L’invito ad una lettura più articolata ed approfondita delle criticità che attanagliano alcune aree cittadine, come il quadrilatero di Cuneo Centro, giunge dal dr. Maurizio Coppola, direttore del Dipartimento per le dipendenza patologiche (Ser.D) dell’Asl Cn1, interpellato per meglio comprendere il fenomeno dello spaccio e del consumo di sostanze stupefacenti
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