L’autore chiarisce subito che non si tratta di una guida, bensì di una raccolta di luoghi e tradizioni del Piemonte che nel tempo si sono caricati di un’aura di sacralità.
Il bisogno del sacro, che ha accompagnato gli uomini in ogni tempo e in ogni luogo, ha trovato espressione artistica o addirittura paesaggistica in specifiche località, frutto di una religiosità popolare sentita e vissuta. Luoghi, figure, avvenimenti che sono entrati a far parte delle tradizioni spesso ancora vive oggi.
Il libro non si propone una ricerca approfondita sul tema, intende però valorizzare quelle espressioni simboliche o gli espliciti rimandi alla fede che hano trovato in edifici, raffigurazioni o spazi naturali la loro manifestazione. Suggerisce dunque dei percorsi per riscoprire il Piemonte, sconfinando in Valle d’Aosta, attraverso alcuni suoi angoli nascosti alla luce del fascino che emana questa dimensione risalendo anche a epoche precristiane e sottolineando il loro valore culturale.
Tracce di sacro
di Massimo Centini
Pedrini
15 euro