Cuneo – Oggi Domenica 25 settembre si vota anche per il nuovo presidente della Provincia. Non sono chiamati i cittadini a votare ma solo i 2.809 amministratori dei 247 comuni della Granda, eletti a loro volta dai cittadini, che dovranno scegliere la guida della Provincia del dopo Federico Borgna, tra il sindaco di Mondovì, Luca Robaldo, e quello di Lagnasco, Roberto Dalmazzo.
Non è una scelta qualunque, ma una sfida tutta politica quella che si gioca per la guida della Granda, perché per la prima volta dopo la riforma Delrio che ha ridisegnato le Province come enti di secondo livello, non c’è un candidato unitario di tutto il territorio e di tutte le forze politiche ma due schieramenti che solo apparentemente sono territoriali ma sono soprattutto schieramenti politici.
Da una parte Luca Robaldo, fedelissimo di Enrico Costa di Azione che è appoggiato dal terzo polo e dal centrosinistra e dalla parte di liste civiche che a quell’area fanno riferimento, in primis Monviso in Movimento. Un’area larga moderata e liberale insieme a quella democratica del centrosinistra. Robaldo è stato però anche a lungo braccio destro e capo segreteria, fino a maggio, del governatore Alberto Cirio, che ora deve giocare la partita elettorale di coalizione contro il suo ex segretario.
Dall’altra Roberto Dalmazzo, sindaco di Lagnasco, spinto proprio da Cirio e da tutto il centrodestra unito oltre che dall’area territoriale saviglianese dei comuni di Octavia, l’associazione che riunisce 17 piccoli municipi della pianura, e dal sindaco civico saviglianese Portera.
A contare con il voto ponderato in Provincia (i Comuni grandi pesano elettoralmente di più di quelli piccoli) saranno comunque i voti delle sette sorelle e stando alle appartenenze politiche da una parte ci saranno Cuneo di Patrizia Manassero, Saluzzo di Mauro Calderoni, Bra di Giovanni Fogliato e Mondovì dello stesso Robaldo, contro Fossano di Dario Tallone, Savigliano di Antonello Portera e Alba di Carlo Bo. Ovviamente conteranno i voti di chi andrà a votare e sarà proprio la partecipazione al voto degli amministratori che deciderà il vincitore.
Si vota dalle 8 alle 20 nei due seggi predisposti a Cuneo nella sede della Provincia e a Roddi per gli amministratori albesi.