Boves – Sono stati circa 300 i protagonisti della Festa delle Leve dedicata ai nati negli anni che terminano per 1 e per 6. Risparmiati dalla pioggia sono scesi in piazza coloro che avevano visto cancellare l’appuntamento del 2021 a causa della pandemia.
La sfilata è stata un tripudio di colori e rumori con fischietti, collane hawaiane (gadget scelto dal gruppo del 1976), coccarde e fiori. Perfettamente gestita dal gruppo dei quarantenni più uno (1981) presieduto da Sara Olivero e Luca Occelli, la manifestazione è stata aperta da Andrea Musso, classe 1931.
Fra i festeggiati, da segnalare Giovanni Baudino, punto di riferimento per l’allestimento delle manifestazioni bovesane (classe 1936). Stessa leva per don Natale Martini (che ha concelebrato la Messa). Hanno sfilato anche Michele Baudino (classe 1951, già alla guida del Creso e vice-presidente della Banca di Boves), la dottoressa Silvana Barale, il consigliere comunale Beppe Marro (1956) e Cristina Bersani, dirigente scolastico classe 1971. Sempre per i cinquantenni più uno da sottolineare la curiosa accoppiata alla guida del gruppo. Il sindaco Maurizio Paoletti e Maria Peano, Pd e già presidente della Commissione Regionale Pari Opportunità, nel giorno delle elezioni politiche hanno messo in scena una sorta di governo (di leva) di larghe intese.
Se sono mancati gli esponenti del 1961, numerosa è stata la presenza dei gruppi più giovani. In particolare grandi numeri fra gli organizzatori e i ragazzi del 2006. Molto numeroso il pubblico che, insieme con la Banda Musicale Silvio Pellico, ha accompagnato la sfilata dei festeggiati nel centro storico. Al termine della Messa, tradizionale foto di gruppo e trasferimento nei ristoranti per il pranzo e la prosecuzione della festa fino a tarda serata.
Si tornerà a festeggiare le Leve lunedì 10 aprile 2023 quando scenderanno in piazza i nati negli anni che terminano per 3 ed 8.