Cuneo – Sono 130 i candidati in totale nei collegi cuneesiu di Camera e Senato che vanno al voto domenica 25 settembre: 62 nelle liste della Camera, di cui i sette candidati nel collegio uninominale (diversi nei due collegi Cuneo e Alba) e 55 per quelli del collegio proporzionale (uguali anche con le province di Asti e Alessandria); 68 al Senato, di cui 10 nell’uninominale (uguali per tutta la provincia) e 58 nell’unico collegio proporzionale provinciale (uguali anche per tutte le altre province del Piemonte compresa una parte di Torino).
All’uninominale c’è un unico candidato per ogni partito o coalizione di partiti nel singolo collegio, dove viene eletto chi ottiene più voti; al proporzionale i posti vengono assegnati in base alla percentuale globale dei voti ottenuti, e l’elezione avviene nell’ordine in cui compaiono i quattro nomi di ogni lista. Le 13 liste della Camera, nell’ordine in cui compaiono nella scheda elettorale sono: Azione Italia Viva per Calenda che ha all’uninominale candidato il monregalese parlamentare uscente Enrico Costa e capolista al proporzionale Luigi Marattin (in lista anche l’albese Marta Giovannini); Unione Popolare con De Magistris candida il consigliere cuneese Nello Fierro e capolista l’altra cuneese Lorenza Ameglio (in lista anche Fabio Panero); poi le liste della coalizione di centrosinistra che candidano il giovane monregalese Luca Pione e come capilista Flavio Martino per +Europa (in lista sono tutti cuneesi Alice Depetro, Sebastiano Tarquini e Alexandra Lucia Casu); la parlamentare uscente borgarina Chiara Gribaudo per il Pd (in lista anche il segretario provinciale Mauro Calderoni); Antonio Curatola per Impegno Civico e Paolo Nicolò Romano per Alleanza Verdi e Sinistra (in lista anche la cuneese Giulia Marro). C’è poi il Movimento 5 Stelle con la candidata cuneese Rosina Serratore e capolista l’ex sindaca torinese Chiara Appendino; a seguire le quattro liste della coalizione di centrodestra che candidano la parlamentare uscente e sindaco di Argentera Monica Ciaburro, e come capilista Fabrizio Comba per Fratelli d’Italia con (in lista anche la morettese Federica Barbero), Riccardo Molinari per la Lega (in lista anche Laura Ravetto), Roberto Pella per Forza Italia (in lista anche il senatore uscente e sindaco di Priocca Marco Perosino), Massimo Vittorio Berutti per Noi Moderati. Poi Italia Sovrana e Popolare ha scelto il cuneese Federico Musso e capolista Claudio Messora per chiudere con Italexit con il saluzzese Paolo Radosta e capolista il segretario provinciale Alessandro Balocco.
Diverso l’ordine delle 16 liste al Senato: Mastella Noi di Centro Europeisti con Giovanni Frezzato; Italexit per l’Italia con il cuneese Davide Gallo e capolista Franco Quaglia; poi le quattro liste della coalizione di centrodestra che candidano unitariamente l’uscente senatore di Cervere, Giorgio Maria Bergesio, e come capilista Lucio Malan per Fratelli d’Italia, il ministro Massimo Garavaglia per la Lega, Natale Ubaldo Cacciola per Noi Moderati, e Silvio Berlusconi per Forza Italia. Poi ci sono le quattro liste della coalizione di centrosinistra che candidano Fiammetta Rosso assessore di Saluzzo, con capilista Stefania Recagno per Impegno Civico, Enrico Borghi per il Pd (in lista anche la braidese Bruna Sibille), Marco Taradash per +Europa (in lista anche il saviglianese Marco Filippa), Giobbe Covatta per Alleanza Verdi e Sinistra. A seguire il Movimento 5 Stelle con Roberto Falcone e capolista Ettore Antonio Licheri; Azione Italia Viva con il consigliere comunale e provinciale cuneese Vincenzo Pellegrino (in lista anche Anna Bracco di Carrù) e capolista Ivan Scalfarotto; Vita con Alessandro Guastella e capolista Maria Luisa Toma; Alternativa no green pass con l’albese Loredana Ninetti e capolista Margherita Ruffino di Canale; Italia Sovrana e Popolare con la centallese Sonia Grieco e capolista Canzio Giuseppe Visentin; e Unione Popolare con il frabosano Michele Baracco e capolista Lucietta Bellomo.
Sono 33 i candidati della provincia di Cuneo che si presentano nella loro provincia alle elezioni del 25 settembre. A questi bisogna aggiungere altri sei cuneesi di origine ma che lavorano e vivono fuori provincia o fuori regione e che correranno in altre parti del Paese. Tra questi il parlamentare uscente e sindaco di Genola, Flavio Gastaldi che nella Lega non ha più trovato posto nella sua provincia ed è candidato al proporzionale come numero due sul collegio di Torino-Collegno, alle spalle dell’ex assessore regionale Elena Maccanti. Un’altra cuneese di origine Daniela Garnero Santanché, parlamentare di lungo corso, è candidata per il centrodestra all’uninominale a Milano e al proporzionale per Fratelli d’Italia a Roma, in Lombardia in due collegi, in Toscana e a Torino. E poi la braidese di origine ma romana da decenni, Emma Bonino candidata di +Europa al Senato al collegio uninominale di Roma e in cinque collegi al proporzionale in Lazio, Campania, Veneto, Piemonte e Lombardia. E sempre con +Europa un nome storico dei radicali come il cuneese, ma torinese d’adozione, Silvio Viale candidato a Torino. E c’è il campione di pallavolo cuneese d’acquisto Luigi Gigi Mastrangelo, candidato per la Lega al plurinominale della Camera in Puglia. Non nei collegi cuneese ma capolista al plurinominale per il Senato nel Piemonte 1 anche l’assessore di Alba Carlotta Boffa, vicina a Coraggio Italia.