Cuneo – L’Associazione nazionale esercenti funiviari ha lanciato un appello alla politica in vista delle elezioni del 25 settembre. Al centro del documento vi sono 9 punti chiave: sostenibilità (non ambientale, ma socio-economica, nell’ottica di rilanciare il turismo di montagna e mantenerla abitata), acqua (si chiede la costruzione di bacini di accumulo in quota), energia (con l’urgenza di sostegni peril rincaro), presidio del territorio, lavoro (richiedendo tagli sul costo del lavoro e sul cuneo fiscale), sicurezza degli impianti, turismo (con l’intriduzione di strumenti normativi adeguati, che però nel manifesto non vengono specificati), riconoscimento del valore della filiera e semplificazione burocratica. Nell’ambito della stesura del documento, è stato rinnovato il Consiglio generale, composto da Valeria Ghezzi (presidente) e Sandro Lazzari; come rappresentanti del Piemonte sono stati inseriti Gianpiero Orleoni (AIRPIET Piemonte) e Sergio Gibelli, di Sestriere.