Cuneo – È un invito a prendersi cura degli altri e di tutto ciò che è patrimonio del nostro sentire e creare, in opposizione a ogni forma di pessimismo paralizzante o di abulica indifferenza, la mostra di libri d’arte “I care. Livres de poches” che viene inaugurata venerdì 9 settembre alle 18 presso gli spazi di Casa Delfino in corso Nizza 2. Si tratta di un’esposizione internazionale che da Lecce arriva a Cuneo grazie alla rassegna grandArte Help di cui “I care” sposa perfettamente i temi: umanità, ecologia, libertà, politica.
Ciascuno dei settantacinque artisti in mostra ha scelto il proprio cammino di ricerca per dare vita a un piccolo libro, empaticamente libro e libero di proporsi come materica testimonianza di un personale modo di essere artista interprete del reale e rivelatore di una propria interiorità. Sono libri in miniatura che svolgono la funzione di uno scrigno: una volta aperti svelano parole, segni, colori come metafore di memorie, pensieri, respiri, silenzi e vuoti, frammenti di vite perdute o sognate, che reclamano protezione e cura. Attraverso di essi, si percorrono mappe concettuali che introducono viaggi simbolici di terra e di cielo e nelle morfologie odorose e tattili delle carte, generando sensazioni ed emozioni impensabili. Spesso nelle pagine appaiono occhi che invitano a preservare uno sguardo attento, aperto, curioso verso le presenze più impercettibili del reale e a rivendicare l’innocenza di uno stupore che nella durezza del presente può essere perduto.
Curata da Maddalena Castegnaro, la mostra sarà visitabile gratuitamente fino al 30 ottobre il sabato dalle 16 alle 19 e su appuntamento (tel. 0171-695600).