Limone – La Conferenza intergovernativa per il miglioramento dei collegamenti nelle Alpi del Sud ha approvato il progetto delle varianti al Tenda bis in Francia. La riunione della Cig che si è svolta oggi (6 settembre), dopo mesi di rinvii, dovrebbe dare ad Anas lo “strumento” per affidare all’impresa Edilmaco i lavori del ponte sul rio della Cà, del nuovo sbocco delle gallerie in Valle Roya e di sistemazione idrogeologica del versante devastato dalla Tempesta Alex nell’ ottobre 2020.
Nella riunione è stato assicurato che sarà rispettato il crono programma, che prevede l’apertura della nuova canna a ottobre 2023 e il completamento dei due tunnel entro giugno 2025. Confermato inoltre il quadro economico: i 76 milioni aggiuntivi dopo l’alluvione per un costo totale dell’opera di 254,9 milioni.
Esito che soddisfa l’assessore regionale ai Trasporti, Marco Gabusi: “C’è ancora da soffrire per un inverno ma ora finalmente abbiamo un progetto che permetterà di firmare il contratto con l’impresa esecutrice. Risolte le questioni burocratiche da oggi, la nostra missione sarà di pressare Anas e l’impresa affinché vengano rispettati gli impegni presi”.
“Sono contentissimo dell’esito della riunione – dice Massimo Riberi – ma i lavori in Francia devono iniziare subito. Adesso Anas deve attivarsi per affidare le opere all’impresa”.