Louren è un “occitano di ritorno”. Torna a Salza, suo paese, anche se i genitori lo sconsigliano: “non è più tempo per vivere a Salza. Ci sono solo quattro vecchi”. Ma la vita a Torino “lo guasta” e il ritorno si impone. Il dramma teatrale, in occitano con traduzione, si muove intorno a questo sogno del tornare a casa che rischia di essere illusione, una mania passeggera. Così l’autore mette sul tappeto non solo la questione linguistica, ma anche tematiche sociali, di appartenenza culturale, il rapporto città-montagna e il conseguente neo-ruralismo destinato al fallimento in quanto privo di sbocco pratico.
Abeio Abeio
di Diego Anghilante
ArabaFenice
14 euro