È un periodo in cui le visite dei maggiori responsabili politici mondiali in Medio Oriente e in Africa si susseguono senza sosta. Le ricadute della guerra in Ucraina sulla ricomposizione delle relazioni internazionali sono senz’altro alla base di tali spostamenti diplomatici, dove si incrociano vecchi e nuovi interessi e strategie geopolitici.
Dopo la visita del Presidente americano Joe Biden in Israele e in Arabia Saudita, è stato l’incontro di Vladimir Putin a Teheran con i responsabili politici iraniani e con il Presidente turco Erdogan a porre sotto i riflettori,
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