Gode della poco invidiabile seconda posizione nell’indice la linea ferroviaria Cuneo-Mondovì. L’elenco ne assomma diciassette tra Piemonte e Liguria: un patrimonio lasciato all’abbandono in attesa di un recupero al momento il più delle volte solo a livello di speranza per difficoltà burocratiche o scarsa attenzione. Eppure sono percorsi tracciati in ambienti naturali affascinanti, come documentato dal repertorio fotografico, o semplicemente strutture che potrebbero servire per una mobilità alternativa valorizzando località poco frequentate anche perché spesso muovono da centri urbani sempre in ricerca di sfogo all’esterno.
Ferrovie abbandonate del Piemonte e della Liguria
di Diego Vaschetto
Edizioni del Capricorno
13 euro