Cuneo – Un peso non più sopportabile, uno dei tanti problemi da risolvere in un momento in cui invece la politica ha appena dato prova di scarso senso di responsabilità: in quei due bancali di scatoloni scaricati simbolicamente da Confartigianato Cuneo davanti alla Prefettura nella mattinata di oggi (martedì 26 luglio) c’era tutta l’esasperazione di un comparto produttivo che non regge più i costi e che non riesce a fare programmazione per il futuro. “Stop al caro bollette”, “Basta con gli aumenti”, “Le imprese non devono cadere” erano gli slogan della manifestazione, come un segnale forte di richiesta di attenzione al governo in vista delle scelte in materia di sostegni all’economia.