L’Uncem, l’Unione nazionale comuni comunità enti montani, in un comunicato diramato nella giornata odierna, venerdì 22 giugno, di fronte agli incendi che in questi giorni stanno divampando in tutta Italia, dal Friuli Venezia Giulia alla Sardegna, ha dichiarato di “stringersi alle comunità dei territori, ai sindaci, a tutte le donne e gli uomini di Volontari, Protezione Civile, Forze dell’Ordine, Vigili del Fuoco. Uncem si unisce alla famiglia di Elena Lo Duca, 56 anni, coordinatrice della Protezione civile, che ha perso la vita in un incidente mentre contrastava gli incendi boschivi divampati a Prepotto. Siamo vicini alla sua famiglia e agli amici”.
“Di certo, – sottolinea il presidente Uncem, Marco Bussone – l’impegno degli Enti terrritoriali per il contrasto degli incendi boschivi, dolosi o colposi, è fortissimo. Il nostro Sistema di Protezione Civile è il più avanzato d’Europa e trovo prezioso quanto si fa nello scambio di mezzi e volontari tra regioni, per aiutare chi ha più problemi e meno strutture. È un modello avanzato di cooperazione di comunità, in emergenza, che mostra il volto migliore del Paese. Ora con il Ministero per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali e la sua Direzione Foreste e Montagna, e con il Ministero della Coesione, lavoriamo per investire bene e in fretta 40 milioni di euro per la prevenzione degli incendi boschivi. I soldi ci sono e i territori sono già operativi. Uncem farà la sua parte per agevolare il percorso degli investimenti e della formazione”.