Cuneo – Il consiglio comunale torna a riunirsi lunedì 25 luglio (con inizio alle 18), ad appena una settimana dalla seduta inaugurale, per la necessità di approvare tre misure relative al bilancio entro la scadenza prevista. Le prime delibere di questo mandato ammministrativo saranno l’adozione delle “misure di ripristino del pareggio finanziario della gestione”, l’assestamento del bilancio di previsione e la verifica dello stato di attuazione dei programma, tutte su relazione del nuovo assessore al Bilancio, Valter Fantino.
Movicentro, Parco Parri e rete idrica
La seduta di lunedì 25 luglio sarà anche l’occasione per discutere le prime interpellanze presentate dai consiglieri di minoranza. I temi riguardano il sottopassaggio del Movicentro, il collaudo delle opere al Parco Parri, la dispersione dell’acquedotto di Cuneo, la partecipazione e la vicenda legata alla società Ping che coinvolge l’ex assessore e oggi consigliere comunale del Pd, Domenico Giraudo.
Giancarlo Boselli chiede alla sindaca Manassero i “motivi per i quali il sottopassaggio del Movicentro sia chiuso ormai da alcuni mesi” e chiede di sapere se alla data di apertura del Parco Parri fosse già stato effettuato il collaudo previsto dalle normative vigenti.
Il suo collega di gruppo, Paolo Armellini, porta sul tavolo del consiglio il tema dell’acqua e dello stato della rete idrica e chiede il “dato storico delle perdite idriche della rete di distribuzione dell’acqua potabile nel Comune di Cuneo e i conseguenti interventi da parte dell’Acda” e “se esista una pianificazione di intervento di sostituzione e risanamento per i prossimi 5 anni e quale sia l’obiettivo prefissato di riduzione delle perdite unitamente ai costi di intervento e al vantaggio economico”. Infine, Armellini chiede se vengano effettuate con sistematicità azioni di controllo di disperzione dell’acqua in superficie o di uso improprio dell’acqua.
Il consigliere Claudio Bongiovanni, del gruppo Cuneo Mia, interpella la sindaca e la giunta per la “richiesta di chiarimenti su ascolto e partecipazione”, riproponendo la questione relativa a piazza Europa dopo il botta e risposta avvenuto nell’ultimo consiglio comunale con il consigliere Giraudo: “La città – ribadisce Bongiovanni – è anche di chi non ha votato questa maggioranza e il voto non è una cambiale in bianco”.
Infine, Ugo Sturlese ripropone la questione della società Ping scs di cui è amministratore l’ex assessore e Domenico Giraudo, di cui è stata disposta la gestione commissariale. Sturlese chiede alla sindaca Manassero se, “anche alla luce degli avvenimenti succeduti alla discussione dell’odg del 27 maggio, non ritiene doveroso rivedere il giudizio dato in allora dal sindaco Borgna e dal consigliere Noto con toni sprezzanti verso l’iniziativa del nostro gruppo consigliare e sulla compatibilità etico-politica dell’allora assessore Giraudo”.