Cuneo – Troppi pochi abbattimenti e troppo numerosi i danni alle persone e alle colture provocati dai cinghiali. È quanto emerso ieri, martedì 19 luglio, durante la riunione dedicata al tema convocata dal Consiglio regionale sul tema della Peste Suina Africana. La problematica principale su cui le associazioni presenti hanno posto l’attenzione è quella del risarcimento dei danni ai produttori agricoli: alla politica è chiesto di intervenire con piani di rimborso, da aggiungere al modulo di richiesta di risarcimento parziale dei danni (già presente sul sito della Regione, ma poco efficiente secondo alcuni). Al centro delle critiche all’operato dell’assemblea regionale ci sono anche i dati sugli effettivi abbattimenti degli animali: oltre alla scarsa trasparenza nella trasmissione delle statistiche, secondo Coldiretti si parla di poco più di 2 mila capi in Piemonte su un obiettivo di 50 mila.