Cuneo – L’annuncio della giunta Manassero è arrivato a sorpresa in mattinata nelle redazioni di giornali e tv. Ma il comunicato stampa era partito erroneamente dal Comune di Cuneo con la composizione della giunta di cinque anni fa.
La giunta per ora continua a non esserci. E guardandosi intorno, nel resto del Paese, Cuneo sta diventando un “caso” nazionale, perché tra tutti i capoluoghi di provincia che hanno eletto il sindaco al ballottaggio il 26 giugno (in ordine sparso Frosinone, Massa Carrara, Barletta, Viterbo, Lucca, Monza, Como, Catanzaro, Gorizia) tutti hanno già una giunta scelta e operativa.
A Cuneo tutto tace. Solo a Verona la giunta non c’è ancora ma l’ex calciatre Damiano Tommasi, che ha vinto a sorpresa con una sei liste in appoggio (quattro civiche, Pd e Azione, ha avocato a sé la scelta della giunta annunciandolo al primo consiglio ma composta per metà da tecnici.
A Mondovì dopo dieci giorni Luca Robaldo ha presentato la giunta; a Saviglinao, andato al ballottaggio come Cuneo, Antonello Portera dopo una settimana aveva una giunta operativa.