Cuneo – E’ stato aperto oggi al pubblico il nuovo Rondò dei Talenti, il palazzo in via Gallo 1 acquistato e ristrutturato dalla Fondazione CRC, che ha voluto destinarlo in particolare ai giovani e al loro percorso di crescita.
Il tema centrale, come dichiarato da Irene Miletto (referente del progetto per la Fondazione), è proprio la scoperta e lo sviluppo dei talenti, tramite quattro punti: l’aumento della conoscenza di sé, la scoperta e l’esplorazione delle professioni e del mondo del lavoro, l’accompagnamento nel training alle scelte e l’aumento delle competenze.
L’edificio, composto di ben quattro piani. si suddivide così: piano terra destinato all’accoglienza; primo piano dedicato alle attività di formazione (progetto Plin: Projects for Learning Innovation); il secondo piano in cui si trova un aula per la formazione; terzo (ma anche parte del secondo) piano per la Città dei Talenti, con attività con focus specifico sull’orientamento precoce. Infine, al quarto piano, una grande sala per conferenze ed eventi, con una terrazza unica che offre una vista spettacolare sia sul rondò che sull’arco alpino.
Tra le novità della nuova realizzazione, come spiegato dall’architetto incaricato dei lavori Marco Oriani, c’è la pedonalizzazione del controviale di fronte al rondò, che diventa quindi una piazza privata per i pedoni. Inoltre, lo stesso Oriani ha portato alcune modifiche alla precedente pianta dell’edificio: l’aggiunta del quarto piano e la creazione di un atrio al piano terra.
“Il Rondò – dichiara Raviola, presidente della Fondazione CRC – sarà aperto 7 giorni su 7, dalle 8 alle 20. Gli spazi verranno dati anche al territorio: abbiamo già in programma 35 laboratori fino a dicembre”.
Nel weekend in corso sono previsti diverse attività e spettacoli: programma completo sul sito rondodeitalenti.it.