Boves – Il cardiochirurgo bovesano Matteo Marro è fra gli artefici della storia a lieto fine che ha emozionato l’Italia intera nei giorni scorsi. Il trapianto di cuore che ha permesso a Maurizio, 47enne di Alba in “fine vita” di potersi ristabilire e festeggiare il matrimonio appena celebrato in corsia con l’amata Silvia. L’uomo, ricoverato presso il reparto di Cardiochirurgia dell’Ospedale Molinette della Città della salute di Torino, era stato inserito nella lista per un trapianto in urgenza nazionale attraverso il centro regionale trapianti del Piemonte. Temendo il peggio, il malato aveva chiesto di poter sposare la compagna e mamma di sua figlia (nata da due mesi).
E qui inizia la parte più emozionante della situazione. Quel momento in cui la cronaca diventa quasi la sceneggiatura di un film con il lieto fine.
Celebrato dall’Ufficiale di Stato Civile del Comune di Torino, il matrimonio viene impreziosito da un bouquet fatto realizzato con tappi colorati di provette utilizzate per i prelievi del sangue. A questo punto arriva il regalo più gradito ed insperato. Il Centro Nazionale Trapianti segnala un donatore compatibile a Napoli. Come avviene in questi casi, un aereo decolla da Torino mentre nel capoluogo piemontese viene allestita la sala operatoria. La squadra dell’equipe dei Professori Rinaldi e Boffini, composta dai dottori Simonato e Marro oltre che dagli anestesisti Costamagna e Ferrero procede all’intervento. Sette ore che sanciscono il lieto fine alla vicenda. Da una morte sboccia una vita.
Classe 1990, Marro, nonostante la giovane età ha una esperienza internazionale. Diplomato al “Pellico” di Cuneo e Laureato in medicina e chirurgia, Marro ha vinto il concorso per cardiochirurgia a Torino ed è stato negli Usa in qualità di ricercatore alla Columbia University. L’emergenza Covid lo ha costretto al rientro in una situazione in cui è stato anche difficile e pericoloso gestire le urgenze. Con semplicità e serenità testimonia la soddisfazione per un lavoro che vive come una missione. “E’ una bella emozione aver contribuito alla gioia di una nuova famiglia – commenta Matteo Marro -. E’ la vita che avanti con le sue meraviglie”.