Pontechianale – Domenica 26 giugno sarà grande festa ai piedi del Colle dell’Agnello. Da quando Aurelio Barra il 12 ottobre 2021 ha lasciato questo mondo improvvisamente, sono stati tanti i gesti di attenzione verso la sua famiglia e di solidarietà, che hanno portato tanti frutti concreti in favore della collettività. Per settimane, i volontari hanno lavorato sodo. Spiega l’amministratore comunale Pier Riaudo: “Fin da novembre abbiamo cercato di trovare una formula tra il comitato spontaneo di volontari e l’amministrazione comunale, che da subito ha appoggiato l’idea della nuova area di accoglienza, rendendosi disponibile per svilupparla con tutti gli elementi”. Il progetto, offerto dall’architetto Francesco Campi, prevede bagni pubblici e un impianto di illuminazione, una piccola ala coperta (per spettacoli e convegni) e un’area giochi per bambini.
Martedì 14 giugno l’elicottero è salito in volo da Pontechianale con alcuni volontari per posare sulla cima di ‘Curbiera di Castello’ la nuova croce in ferro. Sulla cima, una trentina di anni fa, erano stati Gianfranco Serre e Aurelio Barra a posizionare una croce: un luogo molto amato da Aurelio e lassù sono state disperse le sue ceneri.
Domenica 26 giugno la grande festa. Alle ore 8, per chi vuole, la partenza presso l’area picnic Aury per la salita alla croce (a piedi o con la seggiovia) con accompagnatori. Alle 12.30, l’inaugurazione del primo lotto della nuova area, con il saluto del sindaco Andrea Allasina e i ricordi degli amici del giovane scomparso. Alle 13, costine per tutti e tanta musica. La giornata sarà offerta da Marilena Boudoin e da Alberto Barra per ringraziare tutti gli amici che hanno collaborato in tanti modi alla realizzazione della nuova area attrezzata: “ Grazie di cuore, veramente, a tutti gli amici per i ripetuti gesti di attenzione e per tutto l’affetto che ci hanno dimostrato in più occasioni in questi mesi”.