Cuneo – Con la cessazione il prossimo 30 giugno dello stato di emergenza sanitaria si interrompe la proroga della scadenza di validità dei titoli di polizia ai fini della detenzione di armi. La Questura di Cuneo, tramite comunicato, avvisa che i “meri detentori” di armi devono presentare uno nuovo certificato medico legale che attesti il possesso dei prescritti requisiti psico-fisici, qualora siano trascorsi cinque anni dall’ultima certificazione sanitaria. Detta documentazione deve essere presentata direttamente allo Sportello Porto d’Armi della Questura o presso le Stazioni dei Carabinieri ove le armi sono state denunciate, in alternativa potrà essere inviata anche tramite posta elettronica certificata. I possessori di licenza di porto d’armi in corso di validità sono autorizzati alla detenzione solo nel periodo di validità del titolo. Chi non fosse invece più interessato, alla scadenza del porto d’armi, al rinnovo del titolo, ma intenda comunque detenere le armi, dovrà in ogni caso presentare una nuova certificazione medica da rinnovare con cadenza quinquennale, come previsto dal Decreto Legislativo. Nel caso venga meno l’interesse alla detenzione di armi o in mancanza dei prescritti requisiti di idoneità psico-fisica, le stesse potranno essere cedute a terzi, muniti di titolo, o versate ad un ufficio di Polizia/Stazione dei Carabinieri, per la successiva rottamazione. La Questura invita coloro che debbano adempiere a tale obbligo a provvedere nel più breve tempo possibile, onde evitare di incorrere nella procedura di diffida.