Cuneo -Il dato di affluenza a Cuneo e nei comuni dove si vota, anche sul referendum è “sfalsato” rispetto alla media nazionale dove non si votava. Per cui nel comune di Cuneo l’affluenza al referendum arriva al 45,95%, sempre sotto il quorum necessario, ma più del doppio della media nazionale e piemontese. In provincia la media die votanti è di 26,22%, in Piemonte si ferma al 21,69% e in in Italia al 20,9% cioè a un elettore su cinque.
Per la statistica, ma non solo, vincono in ogni caso i sì in tutti e ci nque i quesiti referendari, ma anche qui Cuneo fa eccezione. Per la scheda rossa 1 quella sull’incandidabilità dopo la condanna e l’abrogazione della legge Severino, Cuneo dice no per il 55,67%, così come per la scehda 2 arancione sulla limitazione delle misure cautelari dove il no arriva al 53,03%. Per tutte le altre tre schede su separazione delle funzioni dei magistrati,d ei memebri laici dei consigli giudiziari e dell’elezione dei componenti togati del Csm a Cuneo come in tutto il resto del paese vince nettamente il sì: a Cuneo rispettivamente con il 53,07% il 56,63% e il 75,01%, in provincia con il 73,58%, il 71,75% e il 71,46% mentre in Italia il 74,1%, il 72,04% e il 72,61%.
In Provincia sui primi due quesiti il risultato del sì il 53,07% e il 55,04% mentre in Italia il sì raggiunge il 54,02% e il 56,18%.
