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Giovedì 14 novembre 2024

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Il VBC Mondovì cede il titolo dell’A3 e riparte dalla Serie C

I monregalesi non si iscriveranno al prossimo campionato nella terza serie nazionale: i diritti passano all'Energy Volley Parma

La Guida - Il VBC Mondovì cede il titolo dell’A3 e riparte dalla Serie C

Mondovì – Dopo sette anni di permanenza in Serie A2, il Vbc Mondovì saluta la pallavolo nazionale.

La decisione del club diretto dal presidente Augustoni è arrivata dopo una stagione complicata e sofferta, conclusasi con la retrocessione in A3.

Nei giorni scorsi l’ufficialità: Mondovì non si iscriverà al campionato di Serie A3 per la prossima stagione. Il titolo passa così all’Energy Volley Parma.

“Questa volta – comunica la società – abbiamo dovuto far prevalere la testa al cuore per continuare la nostra storia che dura da 50 anni. Le ultime stagioni sono state complicate ed il futuro sarebbe stato ancora più azzardato ed incerto, senza questa dolorosa scelta”.

Il club continuerà comunque il percorso delle giovanili e della Serie C: “Il Vbc Mondovì, non intende comunque disperdere il patrimonio di energia ed esperienza maturata in questi anni, ricominciando la rincorsa verso il palcoscenico nazionale dal campionato di #SerieC maschile e settore giovanile. La nostra scelta è dettata dalla volontà di riorganizzarsi al meglio per riconquistare sul campo, come la nostra storia insegna, quello che oggi lasciamo”.

Questo invece il commento dell’Hagar Group, la tifoseria dei galletti: “L’amarezza è tanta, inutile nascondersi, non l’abbiamo mai fatto. ‘Si raccoglie ciò che si semina’ dice un detto, ed effettivamente poco si è fatto in queste ultime stagioni. Ci teniamo i 50 anni di storia con la consapevolezza che questa società c’è ancora, altri han fatto o dovuto fare scelte differenti salvo poi intraprendere tutte le scorciatoie possibili per risalire. Occorre ripartire con umiltà e organizzazione. Vero è che, oltre ai tanti errori, molte porte son state chiuse nel momento del bisogno. Questo deve però essere di insegnamento…basta guerre sante e nemici ovunque. E’ venuto il tempo della collaborazione con altre realtà locali presenti. Che sia il monito per investire e ricostruire un settore giovanile fondamentale per società come la nostra. Per quanto riguarda Noi…ci siamo divertiti a prescindere dai risultati e ci divertiremo ancora”.

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